Evviva!!! Dopo un'intera settimana di influenza ... veramente tosta, rimetto il nasino ed i piedini fuori di casa per un Evento che scovo grazie ad una mail che mi giunge diritta, diritta dal picci ormai silente da giorni di spossatezza e obnubliamento!
Dalla rivista on line "Ristorazione e catering" apprendo che e' prevista questa magnifica giornata. Ecco l'articolo:
Cento mani di questa terra, lunedì 14 aprile
In tutto sono 100.
È il numero di cuochi, produttori, gourmet ed esperti del settore
agroalimentare che compone Cheftochef emiliaromagnacuochi, l’associazione di
riferimento dell’enogastronomia emiliano-romagnola.
E questi 100 danno vita, lunedì 14 aprile, alla più attesa delle feste: Cento Mani di
questa terra. L’appuntamento, giunto alla sua terza edizione, za edizione, si svolge
all’Antica Corte Pallavicina dei Fratelli
Spigaroli, luogo magico di Polesine Parmense (PR), dove si
incontrerà il meglio della cucina e delle
produzioni enogastronomiche dell’Emilia Romagna, presentate
direttamente dai migliori chef e produttori.
A partire dalle 10, per tutta la giornata,
cuochi, produttori, gourmet, esperti del settore agroalimentare si confrontano
sul futuro del cibo attraverso un ricco calendario articolato in otto forum di approfondimento della durata di un’ora
ciascuno nel corso dei quali sono previsti gli interventi di una cinquantina di
illustri ospiti (a seguire il calendario dettagliato). E offrono al pubblico,
attraverso una serie di coinvolgenti show cooking, l’opportunità di
assaggiare, scoprire, abbinare cibi e pietanze che rappresentano l’eccellenza
dell’enogastronomia regionale interpretata da oltre 40 chef. Show cooking che
saranno presentati dagli studenti del Master COMET – Cultura, Organizzazione e
Marketing dell’Enogastronomia Territoriale dell’ Università degli Studi di
Parma. Nella corte sarà anche allestito un mercato delle
eccellenze enogastronomiche dei produttori soci di Cheftochef (a
seguire l’elenco dettagliato).
·
I forum avranno differenti tematiche, per un’analisi a 360
gradi del mondo dell’alta ristorazione e delle eccellenze enogastronomiche, tra
passato, presente e futuro:
·
la formazione – Le regole per dar valore ai mestieri della ristorazione;
l’Emilia Romagna nel mondo, vista dalla rivista FOOL;
·
la storia – La cultura gastronomica del ‘900 come base su cui innestare la
rivoluzione della cucina d’autore;
·
la moda – La ristorazione crea tendenze, al pari della moda, ma con
qualcosa in più;
·
la salute – Oggi il buono fa bene… ma come lo si riconosce?;
·
la ricerca – Per un atlante dei
grandi prodotti dell’Emilia-Romagna: il progetto Oltre;
·
la comunicazione – La ristorazione
3.0, nuovi modelli di comunicazione; il futuro – Il valore di un territorio
passa anche attraverso una ristorazione di qualità.
Organizza l’evento CheftoChef emiliaromagnacuochi (www.cheftochef.eu), l’associazione di cuochi e patron
dell’Emilia Romagna, dei professionisti del gusto attenti alla qualità dei
prodotti e al coinvolgimento dei consumatori. Oltre agli chef sono associati
anche i migliori produttori e fornitori di prodotti agroalimentari e i gourmets
di riferimento. Presidente dell’associazione è
Igles Corelli, vicepresidente Massimo Bottura.
Oramai l’alta qualità della cucina emiliano romagnola è riconosciuta e conclamata a livello internazionale. Sul finire dello
scorso anno il prestigioso mensile a stelle e strisce Forbes ha incoronato
l’Emilia Romagna come la regione dove si mangia meglio al mondo. Al World’s 50
Best Restaurants, la classifica che premia i migliori ristoranti del pianeta,
l’Osteria Francescana di Massimo Bottura a Modena, tre stelle Michelin, è stata
proclamata fra i 3 migliori locali del globo. Sempre Bottura si è aggiudicato
il Nobel per l’alta cucina, il White Guide Global Gastronomy Award 2014. E
ancora la nota emittente televisiva CNN ha inserito i tortelli ai fiori di
acacia di Giuliana Saragoni della Locanda al Gambero Rosso di San Piero in
Bagno (sulle colline di Cesena) fra i venti piatti simbolo della cucina
contemporanea italiana. Non ultimo la raffinata
rivista svedese FOOL, che sta dettando linee e tendenze in giro per il mondo, ha dedicato un
reportage alla cucina della nostra regione e sarà presente
a “centomani” per raccontare l’Emilia Romagna nel mondo.
Main sponsor della manifestazione è il Consorzio del Parmigiano-Reggiano che, con la partecipazione
e il sostegno a “centomani”, conferma la propria attenzione al mondo dell’alta
cucina. Un’attenzione che testimonia come il mondo dei produttori del “Re dei
formaggi”, all’interno dell’Associazione Cheftochef, sia partecipe a
questo movimento di produttori e cuochi che sono espressione del territorio,
per custodire una tradizione che è il fondamento per ulteriori elaborazioni
aperte a ricerca e innovazione.
Cento mani di questa terra si avvale inoltre del
patrocinio di Expo 2015 e il sostegno dellaRegione Emilia-Romagna.
Sotto la guida dei fratelli Luciano e Massimo Spigaroli, il Relais Antica
Corte Pallavicina è ormai diventato uno degli avamposti riconosciuti del gusto e
dell’enogastronomia made in Italy e in particolare un laboratorio dell’arte
della lavorazione del maiale. Qui, ad esempio, si svolge, nel weekend
precedente “centomani”, dal 12 al 14 aprile, anche la
prima edizione di “Salumi da Re”, che mira a riunire il gotha della
salumeria nazionale.
Il luogo dell’evento Relais Antica Corte Pallavicina:
Strada del Palazzo Due Torri 3, 43010 Polesine Parmense (PR), Tel. 0524.936539 www.acpallavicina.com/relais
Strada del Palazzo Due Torri 3, 43010 Polesine Parmense (PR), Tel. 0524.936539 www.acpallavicina.com/relais
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