Panbrioche ..."BUONISSIMA" notizia!


In questa giornata di primavera ancora fredda e bagnata, contro ogni previsione ... ancora cucina!
Riprendo in mano, dopo un po' di tempo, non troppo ... la mia "bibbia" delle Sorelle Simili. Scopro, con mia somma sorpresa che c'e' una piccola ricetta intrigante! CORNETTI :-)
Gia' il nome mi attira e mi rispolvera la voglia di croissants francesi, di friabile sfoglia neutra, fragrante e sbriciolosa, deliziosamente scioglievole in bocca che, non mi e' mai venuta ;-(
Allora ... via!
L'impasto di partenza e' quello dei panini semidolci che ha le stesse quantita' del mio impasto per le "palle"
(per la ricetta base rileggere questo POST)
Riutilizzo 850 g di pasta base dopo la prima lievitazione e alla ricetta base devo aggiungere 70 g di burro freddo.
In ricerche precedenti ho anche letto come predisporre il burro: lo lascio a T.°A per renderlo maneggevole, lo adagio su carta forno e lo ricopro con un altro foglio di carta forno. Spiano il burro in sfoglia con il mattarello, cerco di mantenere il piu' possibili una forma rettangolare e lo rimetto in frigo ad indurire.
A questo punto stendo la pasta lievitata a circa 2 cm di spessore e vi pongo al centro la sfoglia di burro freddo, ripiego la pasta in tre e comincio i giri, ripetendo questo movimento per tre volte con una pausa di 10' in frigo ogni volta.
Metto in frigo coperto con pellicola e faccio durare  l'ultimo passaggiocirca 20'/25'.
Tolgo dal frigo e stendo l'impasto ad uno spessore di circa 3/4 mm.
A questo punto tento di fare i croissant ma ... vi risparmio le foto: si sono notevolmente trasformati in modo non presentabile e quindi rimando ad una prossima sperimentazione! Passo quindi alla treccia!


Per questa magnifica treccia ho messo il composto (prosciutto a dadini + formaggio; verdure e formaggio, gorgo + noci ... come ispira la fantasia)al centro e ritagliato delle stisce oblique con tagli diagonali.
Ho avvicinato sovrapponendo, le strisce in modo alternato per formare l'intreccio.
Ho pennellato il tutto con uovo sbattuto ed ho lasciato lieviare ancora per 30'/40'.
Ho cotto poi nel forno, gia' caldo e ventilato, a 220°C per 20'  ma ... attenzione, la doratura e' da curare costantemente !
E' un pane farcito sfogliato con un buon sapore "burroso", da leccare le briciole ... perche' solo quelle rimangono!
P.S. se per caso ne avanza puo' essere congelato e riutilizzato alla bisogna! Unica avvertenza, toglierlo dal freezer per tempo in modo che si scongeli a T°A.

Bon Appetit!

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