Tempo di prime tavolate all'aperto, di feste familiari ... cresime e comunioni ... compleanni speciali ...
Tempo di torte salate, preparate con calma, a lenta lievitazione e con lievito madre!
Un impasto morbido, duttilissimo e che si presta a piu' ripieni: verdure, formaggi, sottoli e quant'altro la fantasia ci permetta di immaginare, anche la crema di rucola ci sta molto molto bene perchè mantiene la sua cremosità e morbidezza!
ricetta qui
Quando poi la voglia di dolce è impellente in famiglia, allora l'Angelica diventa dolce come non l'avevo ancora sperimentata: buona e morbida per una merenda, una colazione o qualsiasi altro momento della giornata in cui il languorino ti attanaglia!
VARIANTE DOLCE:
dopo il LIEVITINO che va preparato nel medesimo modo dell'impasto salato
INGREDIENTI:
400 g di farina di forza
75 g di zucchero
120 g di latte tiepido
3 tuorli d'uovo
1 cucchiaino di sale
120 g di burro
GLASSA VELANTE:
4 cucchiai di zucchero a velo
1 chiara d'uovo
PER LA GLASSA COPRENTE:
150 g di zucchero a velo
1 chiara d'uovo
e 75 g di uva sultanina
75 g di scorza d'arancia candita
50 g di burro fuso
Dopo aver formato il rettangolo di pasta, pennellato con burro fuso, stendo l'uvetta e la scorza d'arancia, arrotolo e taglio a metà il rotolo per il lungo e formo la treccia facendo in modo che la parte tagliata rimanga il più possibile in superficie.
Pongo nello stampo a ciambella e lascio lievitare fino al riempimento dello stesso.
Cuocio in forno a 200°C per 25'.
Nel frattempo diluisco i 4 cucchiai di zucchero a velo con la chiara d'uovo fino ad avere una glassa semidensa. Quando l'angelica esce dal forno la pennello con la glassa e la lascio asciugare.
E' arrivato il momento di gustarla ...
Bon Appetit!
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