Apparecchiatura a Pasqua

Anche se un po' in ritardo ma con il tempo ancora incredibilmente freschino un po' di colore non guasta.
E' il colore di una bella apparecchiata di festa!
Incredibilmente puntata sul rosso per rallegrare una Pasqua moltooooo alta, frescolina con sentori di neve che aleggiano intorno ...


Ma con un bellissimo coniglietto:siii , abbiamo trovato una nuova piegatura che ci consente di realizzare in breve tempo e con una piccola dose di buona manualita', un nuovo tovagliolo segnaposto che offra una connotazione allegra e festaiola alla nostra tavola pasquale.

Ecco rapide le didascalie francesi.

Si tratta infatti di una bella pubblicazione, scovata per caso nel nostro "super di riferimento" francese, che ci ha consentito di sottrarci per qualche ora alla pioggia battente che dilavava la Cote ...


A completare l'apparecchiatura i PANINI SEMIDOLCI delle Sorelle Simili che ormai non mancano piu' sulla mia tavola e nel mio freezer, pronti ad essere scongelati alla bisogna e sempre freschi e fragranti: non deludono mai. Questi di Pasqua erano alle noci!

INGREDIENTI
500 g di farina Manitoba
150 g di burro a T°A + 50 g di strutto
50 g di zucchero
42/45 g di lievito (1 cubetto e mezzo)
200 g di acqua + 1 cucchiaino di zucchero
un bel pizzicono di sale aromatizzato (salamoia bologneseper un gusto piu' rustico!)
50 g di noci della California, gia' sgusciate

CHE FARE:
sciolgo il lievito nell'acqua alla quale ho gia' mescolato lo zucchero.
Metto nell'impastatrice la farina e aggiungo il sale, lo zucchero, il burro morbido e lo strutto.
Impasto delicatamente e aggiungo il lievito ormai disciolto nell'acqua.
Continuo a mescolare fino ad ottenere una palla di impasto che si stacchi dalle pareti della planetaria.
Tolgo l'impasto e lo lavoro a mano per almeno 10 minuti rigirandolo ben bene, fino ad ottenere una consistenza liscia e morbida.
Pongo l'impasto in una ciotola e lo copro a campana, lasciandolo lievitare fino a che non ha raddoppiato il volume.
Prendo una noce di impasto e all'nterno vi nascondo una mezza noce. Pongo tutte le mie palline ripiene ben allineate sulla leccarda del forno ricoperta di telo teflonato o carta forno.
Cuocio in forno a 200°C per mezz'ora circa e ...
sono buonissime subito, calde e fragranti ma, se la produzione e' stata abbondante, nulla ci vieta di surgelarle in un bel sacchettino trasparente per riutilizzarle in momenti di "magra" o di scarsa fantasia.

Bon Appetit!

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