Chic-nic con rotolo salato


C'è chi lo chiama chic-nic (o pic-chic).
 È l'evoluzione raffinata ed ecosostenibile della scampagnata del fine settimana.
Quella che prima era una soluzione comoda e low cost per passare una giornata all'aria aperta oggi è diventata un'occasione per fare nuove esperienze di gusto e di vacanza.
Si va dalla riscoperta dei sapori della cucina tradizionale agli spuntini in barca a vela.
Dal pranzo sui prati delle ville settecentesche ai brunch nei giardini in città.
Il tutto con un occhio di riguardo per l'ambiente e la genuinità dei cibi.
Ed ecco che, con le vacanze ormai alle spalle :-((,voglio segnarmi questa ricettina per uscite prossime future, con il beneplacito di "Beatrice" che da noi ha lasciato un po' a desiderare!
Ecco percio' cosa metterei nella mia cesta o meglio ancora, perche' e' piu' "in", nel mio zaino da scampagnata:

un freschissimo
R O T O L O       S A L A T O
Versione raffinata del solito tramezzino

Ingredienti:
1 confezione di pane per tramezzini
1 confezione di formaggio fresco spalmabile o robiola
200 gr di prosciutto cotto / salame Milano (a fetta larga)  o altro salume a piacere
1 cespo di insalatina a foglia larga, non costoluta

che fare:
dispongo 3 fette di pane da tramezzino leggermente sovrapposte sopra un foglio di pellicola per alimenti e le saldo schiacciandole leggermente con il mattarello.
Pennello le fette con un po' d'acqua fresca acidulata con aceto bianco (non devo inzuppare il pane).
Spalmo abbondantemente con il formaggio fresco che posso aromatizzare a piacere con erba cipollina tagliuzzata, basilico fresco, menta fresca ...
Lavo e sgocciolo bene l'insalata e accosto le foglie a coprire tutto il rettangolo di pane spalmato con il formaggio.
Completo stendendo in modo regolare il salume prescelto.
Arriva ora la parte piu' delicata: afferrando le saldature del pane alla base del rettangolo, comincio ad arrotolare saldamente ma senza schiacciare ... devo aver cura che anche le estremita' risultino ben arrotolate 
Ottenuto il rotolo, lo avvolgo nella pellicola sulla quale l'ho preparato, ottengo un salametto che chiudo a caramella e pongo in frigo almeno due o tre ore.
Al momento di servirlo affetto il rotolo tagliandolo in modo regolare con fette di un centimetro che dispongo su un piatto di portata in modo che se ne apprezzino i colori del ripieno.
Per il pranzo all'aperto posso trasportare il rotolo gia' affettato in un contenitore di alluminio usa e getta oppure nei nuovi contenitori in mater-bi, negli splendidi trasportini di plastica o in vetro a seconda della "nostra Anima" filosofica ... Insomma l'importante e' che non si schiaccino e non si sovrappongano i rotolini ottenuti, per non guastarne l'aspetto estetico!

N.B: con le due fette avanzate di pane da tramezzino (di solito nella confezione ci sono 5 fette) posso realizzare un altro rotolo con un salume diverso per alternare le cromie dei rotolini.

Bon Appetit!

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