PULIZIE DI PRIMAVERA: per una cena degli auguri ovviamente ... duecento50café


Peccato non raccontare (anche se moooolto in ritardo!) di questa cena, nella quale, per la prima volta (Ebbene si!Per tutto
c'e' una prima volta :-) !!!!)
in un salmone splendido: affumicato q.b. per rendermelo indimenticabile.
Questo e' l'evento che lo ha visto protagonista in ingresso.
S A L M O N E    S O C K E Y E
Un evento per festeggiare insieme questo momento magico che e' il natale!
E noi ci impegniamo perche' la tavola ne sia all'altezza: a partire dagli antipasti che spiccano per sapidita' e finezza. Come questo Salmone Sockeye
"Un prodotto veramente unico questo salmone selvaggio che viene pescato nel territorio compreso tra Canada e Alaska ; si nutre prevalentemente di gamberi , aringhe e calamari ; ciò che colpisce subito è il colore rosso acceso delle carni.
Ma quando lo si assaggia !!! E' una sinfonia per il palato!!
La carne è molto meno grassa dei comuni salmoni ,la polpa è più consistente ,l'affumicatura è leggerissima , il gusto delicato ; addirittura è ottimo anche al naturale senza il classico olio e limone !!
Per la qualità superiore della sua carne è il salmone che piu si presta per la preparazione del sushi .Il salmone Sock Eye è ricco di proteine e di vitamine A-D-B6-B12-E ; inoltre contiene più acidi grassi omega 3 che qualsiasi altro tipo di pesce."
Questo e' cio' che imparo su di lui prima di assaggiarlo: e' veramente una sorpresa: niente a che vedere con il salmone che siamo abituati a gustare durante le feste.

Il Salmone Selvaggio Sockeye è una delle specie più pregiate del Pacifico e noi ci fregiamo di poterlo servire in questa occasione!

Continuiamo poi con altre specialita': polpo e pesce spada in carpaccio



Carpaccio di tonno
con spolverata di rucola e sfoglie di Parmigiano
o al naturale


Che dire poi delle capesante gratinate???!
Semplicemente speciali


Per un piccolo assaggio 1 capasanta a testa

INGREDIENTI
15 capesante con la loro conchiglia
pane grattugiato, sale ed erbe profumate
un bel bicchierino di brandy e un buon burro per soffriggerle

CHE FARE:
lavo molto bene le capesante sotto l'acqua corrente svuotando bene la vescichetta sabbiosa dopo averle staccate dalla conchiglia.
In una larga padella faccio fondere il burro e crogiolo le capesante: frutto e corallo insieme.
Sfumo con un bicchierino di buon Brandy e dopo qualche minuto tolgo le capesante e le appoggio delicatamente sulla conchiglia adeguatamente lavata.
Impasto ben bene il pane e il sale aromatico con il sughetto che le capesante mi hanno lasciato nel padellino ottenendo una panure aromatica morbida che spolvero sopra le capesante.
infine inforno le capesante cosi' farcite per circa 15' in forno caldo a 220°.

NB. appoggio ogni conchiglia su un anello di carta metallizzata in modo che il contenuto non si rovesci!

Servo su un letto di sale grosso e

Bon Appetit!

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